Covid, Oms: “Fiduciosi sulla fine della pandemia nel 2023”. Questa è la frase che appariva all’incirca 10 giorni fa sui quotidiani online. In effetti i dati che il Ministero della Salute comunica settimanalmente sono molto confortanti e paragonabili come numero alla normale influenza. Il grafico odierno, penso e spero l’ultimo su questo argomento, riassume i dati salienti sul covid-19 da quando è stato individuato. Ho preferito fornire i numeri reali e non le percentuali per visualizzare l’enorme quantità di persone coinvolte. Pur essendo il grafico di facile lettura occorrono alcune precisazioni. Il numero dei casi non corrisponde a quante persone sono state infettate perché purtroppo molti hanno avuto più volte la malattia. Stesso discorso vale per i guariti: un singolo individuo se si è infettato più volte sarà anche guarito più volte. Ovviamente non rientrano nella statistica i casi di persone che hanno effettuato l’autodiagnosi (tampone a casa). I decessi sono quelli che il ministero ha ritenuto dipendenti dalla pandemia mentre il numero dei vaccinati è sicuramente il più rispondente alla realtà in quanto il sistema di rilevamento è completamente informatizzato. Il dato relativo ai non vaccinati è solo indicativo in quanto non fornito dal Ministero ma ricavato per sottrazione da quello che mediamente era il totale della popolazione nel periodo in esame. Ringrazio Radio Formia che mi ha dato l’opportunità di pubblicare da dicembre 2020 queste note.
Giorgio L.