giovedì, Novembre 21, 2024
13.6 C
Formia
13.7 C
Comune di Gaeta
12.4 C
Itri
13.7 C
Comune di Minturno
13.6 C
Spigno Saturnia

Il Cisternone Romano tra mito e leggenda, progetto per recupero e valorizzazione

Cultura

Con la delibera n.327 del 19 novembre 2020 la Giunta ha preso atto del Progetto esecutivo denominato “Riviera di Ulisse: Percorsi incantati…tra mito e leggenda”.

Il progetto interesserà il Cisternone Romano, il secondo impianto ipogeo al mondo di raccolta delle acque per dimensioni dopo quello di Istanbul, e il primo al mondo per epoca storica in quanto risalente al primo secolo a.C.

Il progetto prevede un percorso di recupero e valorizzazione del Cisternone in quanto luogo simbolo e privilegiato della storia romana con le sue eccezionali caratteristiche visive, che ne fanno un luogo unico nel Mondo e che predispongono il visitatore a entrare idealmente in uno spazio-tempo lontano, immergendosi in un contesto di straordinario fascino emotivo.

Il percorso porterà il visitatore ad immergersi in epoca romana, dalla “galleria di accesso” inizia l’itinerario allestitivo, con un’illuminazione architetturale delle volte e delle pareti. A seguire la “porta del tempo” che potenziando l’impatto emotivo, creerà virtualmente l’ingresso presso un’altra era, attraverso la realizzazione di uno schermo a getto di vapore, sul quale si proietteranno immagini e verranno diffusi suoni che potranno dare realmente al visitatore la sensazione di cominciare un ideale viaggio nel tempo.

In particolare verranno narrate, attraverso immagini realizzate sia in vivo che attraverso l’animazione virtuale, le origini della città (di formazione pre-italica e aurunca, come dimostra la lunga e poderosa cinta di mura poligonali, in buona parte conservata lungo la costa e nel quartiere di Castellone), oltre che i miti legati alla sua fondazione (che si riallacciano alla leggenda di Troia e al peregrinare di Ulisse) e al suo essere la terra dei Lestrigoni, fino ad arrivare alla conquista del territorio da parte dei romani tra il V ed il IV secolo a.C., dal quale comincia la narrazione del territorio nell’epoca romana.

Superata la porta del tempo e dopo aver percorso il primo tratto della passerella che conduce il pubblico a camminare a pochi centimetri dalla superficie d’acqua, sulla prima parete si materializzerà l’ologramma di una guida di eccezione, il cittadino più illustre della Formia romana: Cicerone.

A seguire ci saranno proiezioni su uno schermo a ventaglio di acqua.

Il progetto prevede il coinvolgimento dei più giovani mediante l’utilizzo del famoso gioco per consolle: Minecraft.  Saranno coinvolti gli istituti scolastici che potranno partecipare ad uno specifico concorso, in cui i ragazzi verranno invitati a produrre e restituire un racconto, e a realizzare creazioni artistiche. Entrambi i prodotti realizzati comporranno il museo virtuale Minecraft della Riviera di Ulisse.

Ultimi articoli